La radiologia dinamica proposta da Isomedic offre la possibilità di ottenere delle immagini radiografiche digitali di alta qualità consentendo una diagnosi più accurata delle condizioni patologiche dei pazienti evidenziando lesioni subdole.
La capacità di acquisizione rapida delle immagini è fondamentale in situazioni di emergenza o quando si trattano pazienti poco collaborativi e/o agitati. I rilevatori dinamici consentono tempi di esposizione più brevi, riducendo lo stress. I rilevatori o detettori dinamici permettono la registrazione di sequenze di immagini in tempo reale, consentendo il monitoraggio di processi dinamici come il movimento degli organi interni o la funzione articolare. Uno dei vantaggi chiave dei detettori dinamici è la capacità di ridurre le dosi di radiazioni necessarie per ottenere immagini diagnostiche di altissima qualità.

Esempi di applicazioni pratiche della radiologia dinamica
Studio della motilità esofagea
Spesso ci troviamo a dover differenziare se il paziente abbia un deficit motorio dell’esofago (ad esempio una patologia neurologica periferica o un megaesofago idiopatico) o se sia presente una stenosi esofagea che abbia creato un diverticolo a monte.
Attraverso l’uso del pasto baritato possiamo vedere come il lume esofageo si dilata uniformemente o come invece viene deviato e costretto dall’esterno. Nel caso in cui la problematica sia funzionale, possiamo identificare se il deficit motorio sia a carico delle onde longitudinali primarie o delle onde segmentali trasversali. Possiamo inoltre escludere una patologia del cardias.
Il video 1 mostra un cane di piccola taglia affetto da rigurgito e polmoniti ab ingestis ricorrenti. La radiologia dinamica mostra la persistenza del mezzo di contrasto a livello della porzione caudale dell’esofago dovuta ad una insufficienza dell’onda longitudinale primaria. Una Miastenia Gravis è stata confermata e tenuta sotto controllo con ottimi risultati vista la diagnosi precoce.

Diagnosi di versamento pericardico
Spesso la silhouette cardiaca non è ben definita perché mentre acquisiamo una radiografia il cuore è in movimento per cui i margini sono lievemente “mossi”. Il video 2 mostra questo concetto. In caso di versamento pericardico, il cuore si muove all’interno del sacco pericardico che appare statico e quindi molto meglio definito. Basta avere il paziente a sfinge o in piedi sul tavolo radiologico e la diagnosi è fatta!

Videodiagnosi e visualizzazione in emergenza della presenza di alterazioni della cinetica cardiaca
In un’ottica di urgenza, la valutazione dei movimenti cardiaci ci permette di confermare una aritmia semplicemente valutando il movimento delle camere cardiache. Ovvio che uno studio elettrocardiografico dovrà poi classificarla per poterla trattare. Questa metodica permette anche di valutare una cinetica cardiaca debole o rallentata, come evidente nel video 3.

Origine di una massa intratoracica
Può essere a volte difficile differenziare con certezza se una massa che si estende in torace sia di origine polmonare o pleurica, sulla base della radiologia, soprattutto se non sono evidenti alterazioni delle costole. Se la massa è ferma e il polmone scorre sulla stessa sarà di origine parietale. Se la massa si muove in modo sincrono con il polmone sarà di origine polmonare.
Diagnosi e valutazione dei movimenti diaframmatici
La paralisi diaframmatica può essere difficile da diagnosticare sulla base della semplice visita clinica. È invece una diagnosi immediata con la radiologia dinamica. La crura paralizzata sarà dislocata cranialmente e non seguirà i movimenti respiratori del paziente.
Diagnosi di ernie iatali
Sebbene questa diagnosi possa essere fatta anche con la radiologia statica, tuttavia la sua natura dinamica rischia di rendere i nostri studi non diagnostici. Creando una lieve compressione degli organi addominali o facendo tossire il paziente è possibile con l’acquisizione di un video di pochi secondi diagnosticate una ernia iatale intermittente, molto spesso presente nelle razze brachicefaliche. Questa metodica permette di diagnosticare e documentare reflussi esofagei e gastrici.
Valutazione della peristalsi e dei movimenti gastrici e intestinali
Alcuni pazienti sembrano “gonfiarsi” dopo il pasto o possono presentare lunghi periodi di anoressia intermittente. Molti di questi pazienti hanno una alterazione primaria della motilità gastrica o intestinale. Alcuni di questi hanno una sindrome da instabilità gastrica che li predispone allo sviluppo di una torsione gastrica. La possibilità di valutare in tempo reale i movimenti dell’apparato gastroenterico durante e subito dopo il pasto può fare diagnosi di tante patologie complesse.
Valutazione della peristalsi, pervietà e integrità di reni, ureteri, vescica e uretra
Non è necessaria la radiologia dinamica per questo, basterebbe uno studio radiologico con mezzo di contrasto positivo. Tuttavia, avere la possibilità di una valutazione dinamica e in tempo reale rende l’interpretazione dei risultati molto più semplice da interpretare. Il video 4 mostra che, nonostante l’uretra sia leggermente irregolare, è integra e non ci sono perdite del mezzo di contrasto nei tessuti circostanti.

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