In tempi recenti la relazione uomo-animale ha conosciuto profondi mutamenti. La consapevolezza che da questo tipo di “incontro” ognuno di noi possa trarre vantaggio, in particolare bambini, persone anziane e coloro che soffrono di disagi fisici e psichici, si è progressivamente consolidata e rafforzata.
Se la semplice convivenza con gli animali da compagnia, correttamente impostata, rappresenti già di per sé una fonte di benefici, non è difficile comprendere quanto e come i compagni di una vita possano essere fondamentali nel ruolo di mediatori nei processi educativi e terapeutico-riabilitativi.
Sono state personalità come il professor Pugliese a segnare uno spartiacque importante in questo settore, accendendo i riflettori, sia in ambito accademico sia clinico veterinario, sulle relazioni psico-socio-sanitarie tra uomo e animale.
Tra i primi a occuparsi dell’utilizzo di animali domestici nelle terapie, il professor Pugliese si dedica da oltre un decennio alla ricerca nel campo della Pet-Therapy.